Conoscersi


Mi sono affacciata sul web per avere un confronto con chi come me è curioso del visibile . Se ne avrete voglia, potrete girovagare liberamente tra le mie immagini e lasciare qualche vostro pensiero.

Informazioni personali

La mia foto
Pisa, Italy
Ho studiato all’Accademia di Belle Arti di Firenze e ho avuto esperienza di pittrice, grafica e scultrice. Dal 1992 mi sono dedicata all’insegnamento, sono docente di disegno e storia dell'arte in un Liceo della mia città. Dal 1987 al 1995 ho realizzato mostre personali a Pisa , a Firenze , a Bologna e a Roma ed ho lavorato come scultrice nel settore numismatico, realizzando numerose medaglie artistiche. Nel 2011 ho esposto alla mostra “Riflessi della Biennale alla Brilla”, sul Lago dei Massaciuccoli (tra i Padiglioni Regionali della 54° Biennale d’Arte di Venezia). Nel 2014 ho esposto e inaugurato il mio laboratorio artistico, Anto in Arte . Nel 2015 ho esposto al Borghetto di Bagnolo di Montemurlo, vicino a Prato, con la personale "Biomorfosi" . Nel 2019 altra personale, "Ritratti", nei locali del "Magazzino di Antonio" a Molina di Quosa, vicino Pisa.

domenica 8 gennaio 2012

Pisa, imbrunire di un giorno di festa.







5 commenti:

  1. Wow! Due, su tutte.
    La prima mi è mooolto familiare... colori stupendi! Quando poi ho visto Piazza Dante, la prima cosa che mi è venuta in mente è "Hotel California", Eagles.
    BRAVA!!
    ps: come puoi notare, il Sonnino è al buio; è già un mese!

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  2. Al fuoco!!! Mi piace moltissimo la prima foto. Belle anche le altre e suggestivi gli scorci. Particolare l'effetto prodotto, tra l'altro ripetuto più volte, dal movimento dei passanti immortalati in modo anonimo, ma ben presenti sulle scene impressionate dalla reflex. L'acqua in Arno era impassibile (la luna è più nitida in acqua che in cielo). Complimenti, Mosca.

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  3. I Lungarni a Pisa sono sempre molto belli,illuminati o meno : dunque un soggetto facile. Il movimento dei passanti l'ho cercato. Mi sono appostata e ho scattato proprio mentre attraversavano il mio campo visivo. Non amo le città fantasma e deserte che spesso si vedono nelle foto. Grazie!

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  4. Il lungarno infiammato dal tramonto mi piace moltissimo. E' una delle cose che mi mancano veramente della mia terra di nascita. Sapere che il sole tramonta/va là, nel mare, amplifica/va l'emozione di una giornata che si conclude/va con una fiammata vermiglia. Un rossore che sfuma/va in un azzurro prezioso verso l'entroterra -e la notte- da una parte, e che poi precipitava nel blu di prussia del mare dall'altra. Un tuffo in uno spazio infinitamente vasto, oltre il limite dell'orizzonte visibile ma comunque certo. Come certo é/era il sogno di infinitezza e di ciclicità: una fine e poi una rinascita in un altro giorno e in un voluttuosa fiammata vespertina.

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  5. Accidenti che bel commento!!!
    Sei un poeta!
    Lieta di averti regalato l'emozione di un ricordo. Baci.

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