Mi piacerebbe avere un confronto con chi come me è curioso del visibile . Se ne avrete voglia, potrete girovagare liberamente tra le mie immagini e lasciare qualche vostro pensiero.
Wow! Due, su tutte. La prima mi è mooolto familiare... colori stupendi! Quando poi ho visto Piazza Dante, la prima cosa che mi è venuta in mente è "Hotel California", Eagles. BRAVA!! ps: come puoi notare, il Sonnino è al buio; è già un mese!
Al fuoco!!! Mi piace moltissimo la prima foto. Belle anche le altre e suggestivi gli scorci. Particolare l'effetto prodotto, tra l'altro ripetuto più volte, dal movimento dei passanti immortalati in modo anonimo, ma ben presenti sulle scene impressionate dalla reflex. L'acqua in Arno era impassibile (la luna è più nitida in acqua che in cielo). Complimenti, Mosca.
I Lungarni a Pisa sono sempre molto belli,illuminati o meno : dunque un soggetto facile. Il movimento dei passanti l'ho cercato. Mi sono appostata e ho scattato proprio mentre attraversavano il mio campo visivo. Non amo le città fantasma e deserte che spesso si vedono nelle foto. Grazie!
Il lungarno infiammato dal tramonto mi piace moltissimo. E' una delle cose che mi mancano veramente della mia terra di nascita. Sapere che il sole tramonta/va là, nel mare, amplifica/va l'emozione di una giornata che si conclude/va con una fiammata vermiglia. Un rossore che sfuma/va in un azzurro prezioso verso l'entroterra -e la notte- da una parte, e che poi precipitava nel blu di prussia del mare dall'altra. Un tuffo in uno spazio infinitamente vasto, oltre il limite dell'orizzonte visibile ma comunque certo. Come certo é/era il sogno di infinitezza e di ciclicità: una fine e poi una rinascita in un altro giorno e in un voluttuosa fiammata vespertina.
Wow! Due, su tutte.
RispondiEliminaLa prima mi è mooolto familiare... colori stupendi! Quando poi ho visto Piazza Dante, la prima cosa che mi è venuta in mente è "Hotel California", Eagles.
BRAVA!!
ps: come puoi notare, il Sonnino è al buio; è già un mese!
Al fuoco!!! Mi piace moltissimo la prima foto. Belle anche le altre e suggestivi gli scorci. Particolare l'effetto prodotto, tra l'altro ripetuto più volte, dal movimento dei passanti immortalati in modo anonimo, ma ben presenti sulle scene impressionate dalla reflex. L'acqua in Arno era impassibile (la luna è più nitida in acqua che in cielo). Complimenti, Mosca.
RispondiEliminaI Lungarni a Pisa sono sempre molto belli,illuminati o meno : dunque un soggetto facile. Il movimento dei passanti l'ho cercato. Mi sono appostata e ho scattato proprio mentre attraversavano il mio campo visivo. Non amo le città fantasma e deserte che spesso si vedono nelle foto. Grazie!
RispondiEliminaIl lungarno infiammato dal tramonto mi piace moltissimo. E' una delle cose che mi mancano veramente della mia terra di nascita. Sapere che il sole tramonta/va là, nel mare, amplifica/va l'emozione di una giornata che si conclude/va con una fiammata vermiglia. Un rossore che sfuma/va in un azzurro prezioso verso l'entroterra -e la notte- da una parte, e che poi precipitava nel blu di prussia del mare dall'altra. Un tuffo in uno spazio infinitamente vasto, oltre il limite dell'orizzonte visibile ma comunque certo. Come certo é/era il sogno di infinitezza e di ciclicità: una fine e poi una rinascita in un altro giorno e in un voluttuosa fiammata vespertina.
RispondiEliminaAccidenti che bel commento!!!
RispondiEliminaSei un poeta!
Lieta di averti regalato l'emozione di un ricordo. Baci.